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27ª UNIVERSIADE ESTIVA - SKEET MASCHILE PDF Stampa E-mail

15/07/13 - Altre due medaglie d’argento nel forziere azzurro. La gara di Skeet Maschile della 27ª Universiade estiva regala due piazze d’onore ai tiratori italiani. In realtà, più che di regali, si tratta di due medaglie pienamente meritate. La prima, quella più emozionante, porta il nome di Tammaro Cassandro. Venti anni, nipote del Campione Olimpico Ennio Falco di cui ha evidentemente ereditato passione e talento, è stato protagonista di una gara di altissimo livello. Dopo un primo 24 ed un 23 che lo avevano allontanato dalla vetta della classifica, l’agente Forestale di Caserta ha capito che per arrivare a giocarsi le medaglie avrebbe dovuto ingranare la quinta e dare gas. Così ha fatto. Con i tre successivi 25 ha rimontato posizione dopo posizione fino ad arrivare alla semifinale con il secondo miglior punteggio (122/125). Nella semifinale si è concesso un solo errore e con 15/16 è stato il primo a qualificarsi per il medal match più importante, quello per l’oro. A fargli compagnia è arrivato, dopo uno spareggio, il ceco Tomas Nydrle. Nello scontro diretto l’azzurro ha ripetuto l’errore commesso nella semifinale (il tre pull inverso) e si è messo nella condizione di inseguire l’avversario che, purtroppo, ha firmato un perfetto 16/16 meritandosi l’oro. Nessun rammarico per il Vice Campione del Mondo Juniores 2011, aspirante giurista, al suo debutto in una gara internazionale universitaria.“Sono contento di come ho sparato – spiega l’azzurro – L’errore può capitare e se davanti hai uno che fa 16/16 non si può che accettare il risultato. Spero di avere altre occasioni per poter dimostrare il mio valore”.Settimo Giancarlo Tazza, rimato fuori dalla semifinale dopo uno spareggio a tre per due posti. Il poliziotto di Caserta, studente di ingegneria civile, seppur autore di un perfetto 50/50 questa mattina, ha pagato un prezzo alto per gli errori commessi nel primo giorno di qualificazioni, chiuso con un non brillantissimo 69/75. Arrivato a quota 119/125, la medaglia d’oro delle Universiadi di Shenzhen 2011, non è riuscito ad agganciare i 16 piattelli determinanti per difendere il titolo. Sottotono Marco Sablone (Fiamme Oro) di Roma. Lo studente di Scienze Motorie, Campione del Mondo Universitario in carica, ha iniziato la gara con un 25/25 che aveva fatto ben sperare. Purtroppo il 22 centrato nella seconda ha influito negativamente su tutto il resto della gara. Alla fine con 117 si è fermato in decima posizione. Domani ultimo giorno di gara. L’onere della chiusura spetta agli specialisti di Double Trap. Antonino Barillà (Marina Militare) di Villa San Giuseppe (RC), Campione del Mondo Universitario e medaglia d'argento ai recentissimi Giochi del Mediterraneo a Mersin (TUR), Alessandro Chianese (Marina Militare) di Casandrino (NA), Campione del Mondo Universitario 2010, e Andrea Miotto di Ciliverghe (BS). La finale è prevista per le 17.00 russe, quando in Italia saranno le 13.00. RISULTATI Finale Skeet Maschile: 1° Tomas NYDRLE (CZE) 119/125 (+2) – 14/16 (+4) – 16/16; 2° Tammaro CASSANDRO (ITA) 122 – 15 – 14; 3° Jakub TOMECEK (CZE) 120 – 13 (+22) – 16/16; 4° Nikolay TEPLYY (RUS) 122 – 14 (+3) – 13; 5° Roman SENTSOV (RUS) 123 – 13 (+21); 6° Vassiliy STRUCHAYEV (KAZ) 119 (+2) – 13 (+3); 7° Giancarlo TAZZA (ITA) 119 (+1); 10° Marco SABLONE (ITA) 117 Squadre: 1ª RUSSIA 360/375; 2ª ITALIA 358; 3ª Rep. CECA 351

 
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